Al Ma’sara, come ogni venerdì da 5 anni il corteo parte dal centro culturale del villaggio, puntuale dopo la preghiera di mezzogiorno, dirigendosi verso il vicino villaggio di Jumat Ash Shamaa, lo attraversa e prosegue verso l’accesso al villaggio, sulla junction road che collega l’insediamento di Gush Etzion e quello di Noqdim. Il gruppo è … Continua a leggere
Archivi categoria: ICP 2011
3 novembre – Raccogliendo ricordi
Nel giorno libero dalla raccolta delle olive, due di noi si sono recate a Jenin per incontrare i membri del Freedom Theatre. Questo gruppo di artisti vive all’interno del campo profughi della città e lavora attivamente per dare ai giovani del campo un’educazione al teatro e ad altre discipline come la fotografia, la scrittura e … Continua a leggere
2 novembre – Una giornata occupata
Oggi siamo stati testimoni di molte realtà dell’occupazione, storie simili e diverse, raccolte seguendo la linea – a volte imponente, fisica e reale, a volte tracciata dai lavori in corso – del muro di separazione. Iniziamo nei pressi di campi conosciuti, a Beit Jala, dove rispondiamo alla chiamata delle famiglie cristiane con cui abbiamo raccolto … Continua a leggere
1 novembre – Lacrime e olive
Ieri siamo andati a raccogliere le olive in una piccola casa a Beit Jala, al limitare del percorso del muro che priverà i proprietari della maggior parte dei terreni e che ha già provocato la demolizione di parte della casa. La famiglia l’ha ricostruita parzialmente ma in modo provvisorio e ai nostri occhi un po’ … Continua a leggere
1 novembre – Una finestra su Hebron
A Hebron, in Shuada Street (la via fantasma), andiamo ad attendere i bambini all’uscita della scuola elementare. La scuola è circondata dalle abitazioni dei coloni israeliani, i quali spesso aggrediscono i giovanissimi studenti con sputi, insulti e lanci di pietre. Attivisti internazionali tentano di proteggere i bambini con la propria presenza, come fanno ad esempio … Continua a leggere